Mi capita spesso di sentire il bisogno di essere offline.
Non sono mai stata una mamma appiccicata al mondo social, posto solo quando ho voglia e interagisco con i profili che voglio, quando voglio.
E’ abbastanza raro che mi troviate quotidianamente online e i famosi algoritmi, giustamente, bacchettano la mia crescita.
Ho nostalgia della lettura dei miei blog preferiti, quella lettura richiedeva un pò più di tempo e diversi ormai sono spariti.
Come mai, senza nemmeno rendercene conto, abbiamo trasformato una foto con didascalia in un post di un vecchio blog? Oggi è più semplice e veloce scorrere immagini e cliccare cuoricini ad cazzum.
Certo, è più semplice e più rapido, ma io dopo un pò sento la necessità improvvisa di ritrovarmi offline, e non perché sia un lusso, ma perché sento il bisogno di scansarmi dal bombardamento di #adv #sponsored #perfectlife #echipiùnehapiùnemetta.
A volte, ho bisogno di ritrovare il mio tempo
E allora mi fermo e mi vedo, con la mia vita imperfetta.
Esco da un divorzio che per esempio mi ha messo di fronte a decisioni piuttosto complicate. Lavoro con partita iva, ho due figlie di 6 e 8 anni da crescere, devo gestire le loro emozioni e rispondere alle loro domande, se voglio andare in campeggio con loro devo chiedere il camper in prestito ai miei genitori e imparare a guidarlo (- nota da aggiungere alle cose che impari a fare una volta che divorzi -), ho degli amici che voglio vivere e una vita tutta mia da continuare a coltivare.
Mi servirebbero giornate di 48 ore per riuscire a fare tutto senza pressione e con una relativa calma.
Questa ultima settimana mi sono goduta le giornate al mare con le mie bambine, spesso ho dimenticato il telefono in camper e quelle volte che l’ho portato con me l’ho utilizzato per comunicare con amici e familiari.
Non ho mai messo un filo di trucco, ho letto divorato un libro, ho fatto perfino qualche siesta pomeridiana mentre le bimbe scorrazzavano felici e in piena autonomia all’interno del campeggio.

Ho staccato un pò da tutto e tutti, ho respirato iodio e mi sono resa conto che la mia vita imperfetta, quella che vi mostro su Instagram e vi racconto qui, alla fine per me è perfetta così, anche se sono offline e nessuno sa cosa sto facendo.
Ben detto cara! Non ci conosciamo ma mi hai letto perfettamente nel pensiero. Grazie per aver scritto queste parole perché mi rispecchiano al 100%.
Basta bombardamenti da social. Basta venire triturati da algoritmi.
Un bacio
Floriana – HyggeLab.it
Diciamo che a volte è necessario saper scegliere,
per esempio ti ho risposto in ritardo perché mi sono goduta le mie montagne!